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A casa di Angelica Soleti

A casa di Angelica Soleti

La rubrica " A casa di" con cui facciamo due chiacchiere con persone speciali che hanno dato fiducia al nostro lavoro, arredando la loro casa con noi, è dedicata questo mese ad Angelica Soleti.


Un'anima delicata, creativa, una di quelle donne che spesso si trovano per strada col naso all'insù attente ad osservare dettagli ed emozioni. Un'artista che ama l'arte, la pittura, il colore e la semplicità delle cose. Angelica Soleti è una ex professoressa di una scuola primaria adesso in pensione che nella sua vita ha messo tutta se stessa, anima e corpo, nell'insegnamento.

Da circa 10 anni, vive nella periferia di Fasano con suo marito in una casa che ama molto ma che, all'inizio, quando entrò al suo interno, arredò con dei mobili provenienti dalla sua precedente casa, quindi adattati e rivisitati per l'occasione.

Quanto questo arrangiamento di stile può essere poco accettato da una donna da uno spirito artistico così accentuato come quello di Angelica? 

"Arredare la casa, specie questa in cui vivo adesso, è sempre stato il mio desiderio. Sono una persona creativa, ma nessuno comprendeva le mie esigenze" ci confida Angelica.

Così, un giorno in Angelica nasce più forte l'esigenza di vivere la casa in modo diverso, più intenso e anche mossa dal fatto che avrebbe avuto più tempo a disposizione con il pensionamento, sapeva che la sua casa doveva trasformarsi a sua immagine e somiglianza.

Descrizione della casa 

"Mi sono rivolta a diversi esperti senza alcun risultato. Un giorno mi sono recata presso il mobilificio Angelini. Mi ha ricevuto Assunta Angelini a cui ho espresso tutte le mie perplessità ed esigenze. Lei mi ha ascoltata con pazienza, ha compreso quello di cui avevo bisogno: semplicità, eleganza, linearità e calore. Abbiamo iniziato un percorso insieme, Giuseppe è venuto a casa varie volte per assicurarsi misure perfette e che tutto procedesse nel migliore dei modi e finalmente il mio sogno è diventato realtà".

L'arredamento e i brand scelti

La casa è in periferia, lontano dalla folla e dal caos cittadino. Qui, Angelica e suo marito hanno costruito il loro nido il più possibile confortevole per loro. Per il pavimento hanno scelto il parquet che rende l'ambiente caldo ed accogliente.

"Nell'ambiente soggiorno-pranzo abbiamo realizzato un angolo libreria, una boiserie che rende la zona molto piacevole ed elegante. Un'altra stanza a cui sono molto legata è la cameretta che ho trasformato in un piccolo e personalissimo studio artistico dove poter finalmente il mio finalmente disegnare, dipingere, trasformare le mie idee in opere artistiche".

I mobili scelti di Angelica:

  1. Bernazzoli, armadio e libreria;
  2. Cameretta Doimo Cytiline, composta da letto Giotto, Armadio Qik e sedia Dafne;
  3. Ripostigio Birex Idrobox


  

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